Skip to main content

Mazzarino, tensione in Consiglio comunale: il sindaco Faraci attacca la maggioranza dopo l’elezione della nuova vicepresidente

Notizie, Politica
Il primo cittadino parla di “pagina buia per la democrazia” e annuncia la protesta dell’Amministrazione..

”EDA Communication” è anche su Whatsapp.
Basta cliccare qui per iscriverti al canale e rimanere sempre aggiornato in tempo reale. È gratis!

Clima teso a Mazzarino dopo la seduta del Consiglio comunale che ha portato all’elezione della nuova vicepresidente, la consigliera Letizia Pistone. L’Amministrazione guidata dal sindaco Mimmo Faraci non ha partecipato alla votazione, annunciando una forma di protesta contro quello che il primo cittadino definisce “un modo di operare arrogante e contrario ai principi democratici”.

Secondo quanto dichiarato da Faraci in un comunicato diffuso nelle ultime ore, la votazione si sarebbe svolta in un’aula “quasi deserta”, con appena sei consiglieri presenti. Il sindaco accusa la presidente del Consiglio, dott.ssa Abbruscato, di aver “ignorato ogni richiamo al dialogo e al rispetto istituzionale”, portando avanti la seduta “in modo autoritario”.

“È stata scritta una pagina buia e vergognosa per la democrazia di Mazzarino – afferma Faraci –. Nulla contro la consigliera Pistone, alla quale auguro buon lavoro, ma resta l’amarezza per una scelta che ancora una volta esclude le professionalità e le competenze presenti nella nostra città.”

Nel suo intervento, Faraci sottolinea anche la provenienza territoriale delle due figure ai vertici del Consiglio comunale: “Oggi Mazzarino ha una presidente del Consiglio di Ravanusa e una vicepresidente di Riesi. Mi chiedo – ha aggiunto – non esisteva davvero una donna di Mazzarino che potesse ricoprire questa carica?”.

Il sindaco cita, come possibili alternative, alcuni consiglieri comunali locali: Martina Selvaggio, Giorgio Arena, Giuseppe Presti e Vincenzo Guerreri, quest’ultimo già presidente del Consiglio in passato.

Faraci ha poi criticato il comportamento del gruppo Ficarra, definendolo “ipocrita e incoerente”, ricordando come in passato lo stesso gruppo lo avesse accusato di aver nominato una vicesindaca non mazzarinese, la dott.ssa Anna Comandatore di Gela.

“Accusano gli altri ma fanno esattamente ciò che condannano. Predicano bene e razzolano male”, scrive Faraci, che parla di “deriva preoccupante” e di “interessi di pochi che prevalgono su quelli della città”.

Il sindaco ha infine annunciato che l’Amministrazione comunale manterrà la protesta e non parteciperà ai lavori consiliari fino a quando, a suo dire, “non sarà ripristinata la democrazia e il rispetto delle regole all’interno dell’aula”.

“Noi non accettiamo che Mazzarino venga governata da logiche di imposizione e potere personale – conclude Faraci –. Continueremo a difendere la dignità delle istituzioni, la trasparenza e il rispetto per la nostra comunità, perché Mazzarino merita serietà, coerenza e amore vero per la città.”

Scritto da: Redazione
25/10/2025
25/10/2025

ALTRE NEWS