Skip to main content

Chiquita arriva in Sicilia: prime banane coltivate in Italia a Marina di Ragusa

Notizie, Attualità
La prima fase del progetto prenderà il via già a ottobre con la messa a dimora di 20.000 piante di banano biologico..

”EDA Communication” è anche su Whatsapp.
Basta cliccare qui per iscriverti al canale e rimanere sempre aggiornato in tempo reale. È gratis!

Per la prima volta in Italia, le banane potrebbero crescere direttamente nel Mediterraneo. La multinazionale Chiquita ha scelto la Sicilia come sede della sua prima produzione nazionale, avviata in collaborazione con la cooperativa agricola locale Alba Bio. Il progetto si sviluppa a Marina di Ragusa e punta a introdurre nuove prospettive nell’agricoltura italiana, combinando l’esperienza internazionale del marchio con la tradizione agricola del territorio.

La prima fase del progetto prenderà il via già a ottobre con la messa a dimora di 20.000 piante di banano biologico. Grazie a queste prime piantagioni, le banane “Made in Italy” potrebbero arrivare nei supermercati già nel 2026. L’iniziativa diventa possibile anche grazie alla progressiva tropicalizzazione del clima, che rende oggi più fattibile la coltivazione di frutti tipicamente esotici nel Sud Italia.

Fino a oggi, in Italia il banano era presente principalmente a scopo ornamentale. L’arrivo di Chiquita segna quindi un passo importante: non si tratta di un esperimento limitato, ma di un progetto su scala industriale che punta a creare un nuovo standard di qualità, affiancando al noto “Bollino Blu” la dicitura “Prodotto Italiano”.

Negli ultimi anni, la coltivazione di frutti tropicali nel Mezzogiorno, dall’avocado al mango, è diventata sempre più frequente. La produzione siciliana di banane rappresenta però un traguardo unico per la portata del progetto e per il coinvolgimento di un marchio internazionale, aprendo nuove opportunità sia per il mercato locale sia per la filiera italiana.

Con questa iniziativa, Chiquita non solo rafforza la propria presenza nel mercato italiano, ma contribuisce anche a valorizzare la produzione locale, raccontando una storia di autenticità e innovazione che unisce eccellenza agricola e know-how globale.

Scritto da: Redazione
09/10/2025
09/10/2025

ALTRE NEWS